Turgutreis, vacanze finite.

Una decina di miglia a motore (zero vento oggi) ed eccoci tornati alla base in Turchia per il checkout. Ormai mi posso considerare skipper a tutti gli effetti, ho fatto tutte le manovre del caso per fare il pieno di gasolio (116 litri, troppi secondo me, ci avranno fregati? ) e per l'ormeggio :-)!
Ieri sera serata piacevole in Pserimos, abbiamo scelto la taverna più ruspante del villaggio e nonostante questo abbiamo mangiato come sempre benissimo. Il gestore era un greco che ha fatto il meccanico sulle navi per 25 anni per i mari di mezzo mondo e tra le varie lingue parlava uno spagnolo perfetto, quindi per le ordinazioni ha fatto tutto Cristina.
Spiccato il volo da Bodrum eccoci di nuovo a Monaco tutti sani e salvi, accolti dalla pioggia e da gruppi di di ubriaconi barcollanti per strada, è iniziata l'Oktober Fest!
Che impatto partire da Bodrum e piombare qui, ma il peggio sarà il rientro in ufficio lunedì :-(

Pserimos, i delfini !!!

Oggi Georg e Franziska sono partitig con il traghetto da Kalimnos, sono andati a Kos da dove rientreranno ad Athene in aereo.
Noi siamo salpati per l'isoletta di fronte, Pserimos e nel breve tragitto finalmente, dopo anni di vacanze in vela, abbiamo visto i delfini! erano 5, non molto espansivi ma hanno gironzolato per parecchio attorno alla barca, c'era anche un cucciolo, che spettacolo.
All'isola ci siamo fermati per un pò di snorkering e uno spuntino con i resti della kambusa, fasoliki  avanzato e taziki fatto da noi :-)
Alla sera ormeggio (io al timone, oramai sono lanciatissimo!),  nel piccolo porticciolo dell'isola, posto carinissimo, questa sera cenetta in uno dei 2-3 ristorantini con i tavoli direttamente sulla spiaggia.

Kalymnos, il ritorno...

Partiti da Levitha, tappa molto gettonata con le sue baie sottovento al Meltemi quando si torna dalle Cicladi verso il Dodecanneso, ed eccoci di nuovo a Kalymnos per il check-out dalla Grecia.
Ci aspettavamo un bel vento invece 20 miglia quasi tutti a motore a parte le ultime 3 presso l'isola dove il vento rinforza sempre. Ci eravamo abituati troppo bene in questa vacanza!
Eccoci di nuovo nella cittadina principale che oramai ci è molto famigliare, è la nostra terza visita (una all'andata e una 2 anni fa). Questa sera sono salito su al monastero che la domina dall'alto, vista stupenda con il tramonto.
Il paese è molto vivo, musica, bar, lo struscio sul lungomare, i ristorantini. Cena a base di pesce, ci siamo abbuffati come al solito di ogni ben di dio spendendo.... 81 Euro in 7 persone! da noi ci paghi solo l' aperitivo con quella cifra. Queste isole meno famose sono veramente economiche per un turista, ma anche un posto da turismo giapponese come Santorini dove si spende almeno un 30% in più è comunque sempre più economico rispetto al resto d'europa.
Domani ci sposteremo in qualche isoletta o baia nei dintorni, siamo riusciti a avere la barca un giorno in più, la possiamo consegnare entro sabato a mezzogiorno.

Pningo e Levitha

Questa mattina siamo salpati da Amorgos per iniziare il rientro verso il Dodecanneso e poi la Turchia. Nel canale previsti  i soliti 6 Beufort (25 nodi!). C'era un pò di apprensione, forse per questo ieri sera le girls durante la sessione di Coca & Rhum, che si è protratta fino alle ore piccole, erano così interessate ad argomenti tipo se e quando la barca può scuffiare e come si usa la zattera di salvataggio :-) ....
Quindi 2 mani di terzaroli alla randa e subito un problema da risolvere, un passacavo di una delle borose stava cedendo, lo abbiamo messo in sicurezza con la cima di uno dei parabordi. Ma questa volta il Meltemi non era lì pronto ad aspettarci, forse ci siamo guadagnati il suo rispetto o semplicemente essendo partiti relativamente presto lo abbiamo preso in contropiede.
Così navigazione tranquillissima e rilassante con 15 nodi di vento per raggiungere Pningo e Levitha, 2  isolette molto piccole fra le cicladi e il dodecanneso. Qui il vento ha subito rinforzato e  ci siamo fermati   a Pningo, la più piccola, per pausa pranzo e bagno  in un fiordo incredibile, stretto e tortuoso, ormeggio rischioso con vento forte. Nel fondo una spiaggia microscopica, una boa dove attaccarsi, una barchetta da pescatore ormeggiata, una casetta con annesso orticello e ovile. Più in alto una baracca con i pannelli solari e piccolo generatore eolico, c'era anche un cane e 2 capre a spasso incollate alla scogliera. Solo alla fine abbiamo visto e salutato da lontano l'uomo che vive lì, che posto incredibile! non c'è nemmeno copertura telefonica...  no Internet, tragedia!
Dopo la sosta in questo piccolo paradiso siamo ripartiti per Levitha, a soli 10 miglia. Il Meltemi ci ha graziati, meno di 20 nodi, ma sotto raffica, protetti dalle onde dalle 2 isole abbiamo superato gli 8 nodi. Gran divertimento, scherzi e battute sulla musica da ascoltare a tutto volume  (ci sono vari iPod a bordo) ed un bellissimo tramonto di poppa. Tutti hanno potuto provare a timonare.
Arrivati in rada a Levitha tutti i posti erano presi da una decina di barche, in giro ne abbiamo incrociate pochissime in questi giorni, sembra si siano date appuntamento tutte lí!
Abbiamo quindi ripiegato in un'altro anfratto dove abbiamo fatto un ancoraggio molto tecnico con ancora, tender in acqua e tanto di cima ausiliaria fissata a terra ad una roccia.
Incredibile l'efficenza raggiunta dall'equipaggio rispetto ai primi giorni, ora ognuno sa cosa deve fare e per l' Infanta gas e fridge non hanno più segreti, Esther è diventata una esperta randista e di movimentazione tender con la drizza dello spin :-) !
Questa sera Franziska ci ha preparato un piatto tradizionale greco: fasolakia, squisito! che sapori questa vacanza!
A tarda sera boat party in "silent mode" fino a notte inoltrata (captain Krisi, Franziska e Georg dormivano... no comment) in una location incredibile illuminata dalla luna piena, unica barca nell' insenatura, che spreco non aver fatto un vero party....

Il mio primo ormeggio.

Piccola navigata a motore e ci siamo spostati a nord dell'isola nel porticciolo di Aigiali.
Finalmente ho messo in pratica il corso manovra che feci 2 anni fa, sono riuscito ad ormeggiare 43 piedi di barca con qualche refolo di vento fastidioso in uno spazio abbastanza ristretto in modo più che dignitoso ;-) ! sono molto orgoglione di me stesso!
Qui per la felicitá dell'Infanta de Spania c'è anche una spiaggia, neanche il tempo di finire l'ormeggio e si è precipitata saltando il Martini Time :-) !
Dimenticavo, tutti i porti dell'isola sono coperti da WIFI Free, potrei benissimo sopravvivere su questa isola :-) !

Amorgos.

Ieri sera solita cena in uno dei ristorantini del porto, ordiniamo sempre di tutto, così possiamo ogni volta provare tutte le specialità greche. Ieri sera avevamo pure la consulenza speciale di Franziska e Georg che si è scoperto hanno entrambi padre o madre greci :-) . Potremno partire per un viaggio attorno al mondo, a bordo si parla tedesco, spagnolo, italiano, olandese, greco, francese, inglese....
Per chiudere la serata un drink in una delle taverne e tutti stanchissimi a nanna.
Questa mattina dopo la colazione on board (sconsiglio di fare colazione in qualche caffè, per i greci la colazione è  una cosa assolutamente sconosciuta) la crew ha preso un autobus per andare a visitare il villaggio principale e relativo monastero.
Io aspirando al CMOTD "crew member of the day" sono rimasto a rassettare la barca e forse dopo farò un trakking di esplorazione su qualche altura qua attorno.

Ciao
Giorgio

Amorgos

Dopo un bel bagno in uno scenario fantastico (vedi foto post precedente) e un bel piatto di pasta, siamo salpati per Amorgos, circa 10 miglia di navigazione.
Oramai il Meltemi lo conosciamo bene, partiti cattivissimi con 2 mani di terzaroli alla randa e fiocco ridotto, gran surfata sulle onde quasi al traverso con 25 nodi, troppo divertente al timone :-)
Ora siamo nel porticciolo di Amorgos, acqua, corrente e la solita cenetta deliziosa che ci aspetta in qualche taverna, il paesino é molto carino.

Een dagje in paradijs

Een dag waarin het water blauw is, anderen voor mij een heerlijke lunch bereiden, ik snorkelde met de visjes en op het dek aan mijn kleur kon werken. Wat wil een mens nog meer?
Groetjes esther

Keros

Nottata tranquillissima senza vento in rada a Naxos :-).
Ma appena si esce dal riparo di qualche isola grande lui, il Meltemi, è sempre lì pronto a soffiare furioso :-\ è incredibile. Ottimo training di vela "vera" ma senza eccessivi rischi, fra le isole il mare non è mai grosso.
Piccolo trasferimento a motore sferzati dal vento che scende dai costoni di roccia delle isole ed eccoci ancorati in un piccolo anfratto nella roccia dell' isola di Keros. Ora bagnetto in un'acqua stupenda, pranzetto e un pò d relax. Questa sera piccolo trasferimento con vento forte a vela fino al porto nell' isola di Amorgos.

Giorgio

Naxos, extreme sailing...

Questo Meltemi è davvero fastidioso. Di notte in rada ti tormenta, di giorno è imprevedibile. Questa mattina siamo partiti belli cattivi con randa e fiocco ridotti, dopo un'oretta è calato quasi del tutto per ripartire di nuovo incazzoso.
Risultato: 25 nodi e anche più di vento di bolina e parecchie ore di navigazione molto dura per guadagnare poche miglia verso nord. Alla fine abbiamo dovuto ripiegare su Naxos invece di Antiparos come previsto. L'equipaggio ha tenuto bene, Franziska e Georg sono 2 rocce, l'infanta un pò in crisi. La parte peggiore è stata l'utilizzo del bagno di bolina con la falchetta in acqua lanciati a 6 nodi: è veramente uno sport estremo :-) !
Forse il peggio è passato (a parte il ritorno), ora siamo in rada con quasi zero vento a Naxos, che sollievo!
Da domani vita più tranquilla o l'infanta ci uccide, iniziando da Krisi con cui ha come sempre grossi problemi di comunicazione sulla pianificazione della vacanza :-) !

Ciao
Giorgio

Ios

Il Meltemi ha soffiato forte fra le sartie tutta la notte sballottando la barca come fosse un tappo di sughero. Non è piacevole dormire sapendo che solo la catena dell'ancora ti separa da un possibile grosso problema. Dalle previsioni non doveva essere così teso ma ogni volta che questo vento si infila fra gli anfratti delle isole triplica la sua forza!
Questa notte quando le raffiche erano veramente forti mi sono alzato a controllare l'ancora, non si sa mai..
L' unica a non avere pensieri è l'Infanta de Spania che sta battendo ogni record di dormita estrema, oggi si è alzata fuori tempo massimo per la colazione :-)
Oggi salpiamo per Antiparos, e qualche bella sventagliata nei canali fra le isole ce la cucchiamo di sicuro :-\

Giorgio

Ios

Arrivati a Ios, al riparo del Maltemi dentro una insenatura.
Oggi navigazione per lo più a motore con la randa su per stabilizzare la barca. La nostra rotta, Nord secco,era troppo controvento e i tempi stretti, all'approssimarsi dell'isola il vento era pure forte, con raffiche oltre 25 nodi.
Alla partenza abbiamo attraversato la caldera di Santorini, uno spettacolo!
Hans è partito, ora abbiamo 2 nuovi componenti nella crew, Georg e Franziska, subito a loro agio nonostante il primo impatto con onde e vento.

Ciao
Giorgio

Santorini

Santorini è veramente fantastica come dicono, oggi girata tutta l'isola in scooter e visto il famoso tramonto dall'alto del villaggio a nord che domina la Caldera. E che dire del cibo, senza parole, è tutto buonissimo.
Oggi Krisi ha fatto fuori un'altra ricarica Vofafone a furia di SMS ai 2 piccioncini, Anton e Andrea, che solo dopo il tramonto si sono fatti finalmente trovare.  Siamo andati così a mangiare con loro nel capoluogo, assolutamente da vedere con i suoi negozietti e ristorantini aggrappati alla scogliera che domina la Caldera, ammassati uno sull'altro, spettacolare!
Ritorno con il buio in scooter con solo la T-shirt, l' infanta de Spania con Esther e Hans  hanno preso il taxi...
Domani cambio nell'equipaggio, Hans rientra ad Athene in traghetto e arrivano Georg e Franziska, così ora avremo anche un greco-tedesco a bordo!
Domani si salpa, destinazione  Ios, vicina ma alla fine altre 20 miglia dato che siamo nella parte sud di Santorini.
Come ultimo saluto all'isola passeremo in barca in mezzo alla Caldera, bellissimo :-) !

Santorini!

Arrivati a Santorini, nell'unico porticciolo dove credo in estate trovare posto sia un'impresa impossibile dato che l'isola non offre ripari sicuri causa fondali troppo profondi.
Arrivati da Anaphi con una navigazione in relax di soli 15 miglia con vento da 15 nodi, perfetto per Hans che ha preso confidenza con il timone.
Purtroppo il porto è in zona defilata dal centro, cercheremo comunque di visitare l'isola magari in scooter, è molto estesa.
Sicuramente non ci possiamo perdere il famoso tramonto da una delle sue alture!

Wild boat party

Come da tradizione ieri sera abbiamo avuto il primo party on board della vacanza. Cristinita, in astinenza da movida, voleva raggiungere la comunità hippie in spiaggia,  ma nessuno aveva voglia di faticare per mettere in acqua il tender. Visto che da terra non c'erano segnali di vita ha comunque dedotto che sicuramente erano tutti a dormire perchè  tedeschi o peggio ancora, austriaci :-).
Così partito in sordina sulle note di Albano e Romina in "Felicità, amore blah blah blah" (come da libera traduzione di Esther) e innescato dal "Bacardi romantic rhum" (nuovo brand inventato da Uli papabile per uno dei 70 modelli di business che uno deve tentare prima di avere successo secondo una sua strana teoria...) il party è iniziato!
Il target era seccare la bottiglia di rhum e rovinare la nottata ai vicini (solo 2 barche per fortuna) entrambi gli obbiettivi sono stati raggiunti alla grande :-) !
Uno dei migliori wild boat party che abbiamo mai avuto, ottima demo per il nuovo arrivato Hans che ha molto apprezzato.... ehm... vediamo in che condizioni si sveglierà oggi :-)

Anaphi

Ieri sera attracco in porto per l'ultima notte in Astypalaia. Gran tribulata, ancora casini con l'ancora e raffiche di vento a complicare sempre tutto ma alla fine tutto ben fatto con pure dei simil spring  per l'ormeggio per stabilizzare la barca e dormire belli stabili. Villaggio carinissimo tutto abbarbicato alla montagna con più scalini che strade. Cenetta di pesce in ristorantino, gentili, mangiato bene, speso pochissimo e wifi for free :-). Dopo cena, per smaltire, "arrampicata" in notturna fino alla rocca fortificata, molto bella e visitabile anche di notte.
A metà mattinata partenza per Anaphi già sapendo che ci aspettava la sventagliata con galoppata di 30 miglia.
Grazie a Esther abbiamo evitato un gran casino, mentre eravamo ancora sottovento all' isola: ha notato che una delle carrucole della scotta di randa era saltata! Grazie a lei abbiamo sistemato il problema ancora in condizioni "umane" riparati dall'isola da onde e vento forte. Risolto il prolema e ripartiti, appena messa la prua fuori dalla protezione dell'isola ci siamo beccati una bella sberla da 30 nodi :-( ! Ero al timone per la prima volta in vita mia con un vento così, un quarto d'ora veramente adrenalinico, oramai stavamo pensando di dover dare la seconda e ultima mano di terzaroli alla randa ma usciti dall'imbuto dell'isola il vento si è stabilizzato per fortuna sui 20-22 nodi.
Gran navigata in onda formata, specialmente l'ultimo tratto prima di Anaphi, barca durissima da cotrollare al traverso e grandi onde di lato. Dove possbile usato comunque l'autopilota, incredibile come lavora bene, sicuramente meglio di noi pivelli :-( !
Ultimo tratto con Uli al timone che si divertiva da matti nonostante qualche straorza preoccupante, una vera lotta :-) !
Alla  fine arrivati al sicuro sottovento ad Anaphi, sputati dentro dalle ultime onde incrociate come impazzite. Siamo passati sotto una scogliera a picco imponente, paragonabile a quella che sovrasta Campione sul garda.
Ora siamo ormeggiati in una baia con spiaggia molto estesa, c'è parecchia gente che fa campeggio libero in tenda venuti chissà da dove.
Domani daremo un'occhiata al villaggio.
Quindi alla fine giornata memorabile di vela vera, adrenalina al massimo,grande equipaggio, oggi abbiamo veramente toccato i nostri limiti! gran secchiate d'acqua, quasi freddo e abbiamo fatto volare la barca fino a 8.5 nodi!!!

Ciao
Giorgio

Astypalaia

sEstamos en Astipalaya. Hoy se nos ha caido un hombre al agua con movil incluido pero hemos recuperado los dos. Hemos llegado al segundo puerto y la hemos vuelto a liar con el amarre. Mannana mucho viento y caminito de Santorini. Un beso.Cristina

Astipalaia

Giornata di relax ormeggiati in rada, siamo l' unica barca. C'è una spiaggetta, pochissima gente con una decina di sdraie e ombrelloni e il classico barettino alimentato con gruppo elettrogeno, tutto intorno il nulla. L'isola è brulla, completamente bruciata dal sole e spazzata dal vento, c' è un solo villaggio aggrappato alla montagna, deve essere molto bello, stasera ci andiamo.
Il vento nel frattempo non molla, 20-25 nodi anche oggi, inutile tergiversare, domani altra cavalcata di 30 miglia nelle onde per raggiungere un'isola più piccola e sperduta: Anafi.
Oggi abbiamo verificato che l'iPhone non sa nuotare, un membro dell'equipaggio è finito in acqua trasbordando dal tender alla barca, solo la SIM card è sopravvissuta :-)
Dicono che nella vita di un velista sia impossibile non cadere in acqua almeno una volta, quando accadrà spero di non avere con me il mio Android! forse sa nuotare ma non voglio testare la cosa sul mio Galaxy ;-)

Astipalaia

Ieri sera cenetta di pesce con 10 Euro a testa, la grecia è ancora conveniente :-)
Arrivati in una nuova isola: Astipalaia. Questa mattina espletate le ultime pratiche burocratiche (che flemma sti greci...) e sgrovigliata la nostra ancora da quelle delle barche arrivati dopo di noi ieri sera in porto, a metà mattinata siamo finalmente salpati.
Un bel vento da 20 nodi, una mano di terzaroli alla randa e via sparati a 7 nodi di bolina larga. Con un unico bordo  con onda formata abbiamo bruciato 35 miglia in 5 ore :-)!
Equipaggio messo a dura prova, chi più chi meno nausea e mal di  mare :-\
Ora un meritato bagno e spuntino in una minuscola insenatura, praticamente un fiordo, da condividere solo con un'altra unica barca.
Domani passeremo la giornata qui in relax a scoprire l'isola.

Astipalaia

Domani cerchiamo di partire presto, ci aspettano 35 miglia al lasco con vento forza 5-6  per raggiungere Astipalaia, la prima isola delle Cicladi :-).

kalymnos bureaucratie

Vandaag europa weer binnen gekomen en 95 euro bij gedragen aan de griekse bureaucratie plus kastje muur kastje ervaring. Alleen de oprichting van de havenraad kan hier een oplossing brengen;-)

Kalymnos.

Primo giorno di vela fantastico, sole, 20 nodi di vento con punte di 30, gran divertimento. Attracco in porto disastroso causa vento ed equipaggio non ancora affiatato, ma niente danni, solo figura da pinguini :-).  Cittadina molto carina e vivace, già stati 3 anni fa. Checkin greco fatto, cosa non banale.. Ora decidiamo se rimanere in porto o all'ancora in qualche baietta :-) Saluti Giorgio

shopping completed

200 l water!
Very good policemen
2 ladies having their own cabin...
flags are up and flying

Atterrati a Bodrum.

L' unico aeroporto dove i bagagli escono prima dei passeggeri :-)

Partito!

Puntuale, come deve essere un treno tedesco... :-)

Arrivato a Monaco, levataccia all' alba (03:30) per prendere l'aereo alle 06:00 per Bodrum :-(

meno di una settimana e si parte .....